Il ricamo nasce prevalentemente come arte femminile. Nel corso degli anni, si sono sviluppate tantissime tecniche e sono stati realizzati dei veri e propri capolavori, con ago e filo. Sono diventate abitudini frequenti, quelle di realizzare il corredino bambino a punto croce, la sciarpa da regalare ad un amico, il maglione per l’inverno.. tutto con il ricamo.
Nel pensiero comune, si ritiene che a ricamare siano esclusivamente le donne. In realtà non è affatto così: sono diversi gli uomini che praticano questa arte e sono diventati dei veri e propri stilisti ed “insegnanti del ricamo a mano”. Un esempio? Jirawat Thamrongkittikul, designer tailandese di fama mondiale.

Il rapporto dell’uomo con il ricamo

Recentemente la stampa ha intervistato Jirawat, per conoscere meglio la sua passione ricamo. In fondo tutti quanti, ci siamo almeno una volta posti la stessa domanda: cosa spinge un uomo a ricamare? Qualcuno dirà.. gli stessi motivi che spingono una donna a farlo. Beh.. può essere una valida risposta. C’è però da dire, che per natura o per convenzione sociale, esistono alcune cose più adatte al genere femminile, altre al genere maschile. Il ricamo è sicuramente un’arte “più vicina” al pensiero delle donne.
Leggiamo insieme le risposte di Jirawat Thamrongkittikul, per provare ad essere smentiti sulla passione ricamo.

Passione ricamo: l’intervista con lo stilista

“Come ti chiami? Jirawat Thamrongkittikul.
Dove sei nato e dove vivi attualmente? Sono nato a Chonburi, in Tailandia.
I tuoi studi e le tue esperienze nella moda? Mi sono laureato nel 2014 alla Srinakharinwirot University, facoltà di Belle Arti, in Visual Design con specializzazione in Fashion Design. Oggi sono assistente stilista per il brand Drycleanonly BKK Thailand.
Come sei entrato nel mondo del design? Dopo il mio primo concorso, i Saha Group Bangkok Young Designer Awards 2013, sono arrivato secondo.
Pensi che l’ambiente in cui sei cresciuto abbia influenzato la tua decisione di lavorare nella moda? Penso che il primo ambiente sia la famiglia, la mia ha sempre sostenuto tutto quello che faccio. Anche se la scelta è stata mia, i miei genitori mi hanno incoraggiato molto a diventare un bravo stilista.
Come descriveresti il tuo brand e che tipo di persone vorresti vedere con indosso i tuo capi? I ricami a punto croce customizzati e riutilizzati sono il punto di partenza. Il risultato creativo del mio brand è infinito e sempre vario. E le persone che indossano i miei abiti sono chic, intelligenti e stylish.
Le tue creazioni sono in qualche modo influenzate dalla tua cultura? Gran parte delle mie creazioni sono influenzate da uno stile vintage e dai negozi di seconda mano. I tuoi materiali e tecniche preferiti? Filati, ricami a mano e punto croce.
Come riesci a bilanciare creatività e business? Cerco di seguire i trend per una questione di marketing, ma ognuno dei miei capi è diverso, il mio brand è perfetto per chi cerca uno stile unico.”
Fonte intervista: www.vogue.it

Inizia a ricamare anche tu

Sei attratto in qualche modo da questa arte? Non aspettare troppo. Prova anche tu a ricamare. La tecnica del punto croce è molto semplice da imparare. Basteranno poche settimane per realizzare il tuo primo piccolo capolavoro. Sul sito de la Mercerissima.it trovi tutti gli strumenti adatti per cominciare. Finito il lavoro, acquista dei bottoni per abbellire il tuo capo di abbigliamento, che non avrà nulla da invidiare ad un capo firmato!

Di Redazione

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