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L’acroyoga è una disciplina che, come forse si può intuire dal nome, rappresenta una sintesi tra lo yoga di derivazione tradizionale e le tecniche acrobatiche. In questo stile, i cui esercizi si svolgono tipicamente in coppia, esistono tre ruoli predefiniti:

  • La base, ovvero la persona che funge da sostegno e che si trova a contatto col terreno. Spesso questo individuo è sdraiato sulla schiena e le sue gambe e braccia si protendono verso l’alto, fornendo diversi punti di appoggio per l’altra persona;
  • Il flyer, ovvero la persona che viene sollevata o “vola”, come si dice in gergo. I punti di contatto con la base sono, di solito, i fianchi, il basso addome e le mani, che possono appoggiarsi o intrecciarsi;
  • Lo spotter, che coadiuva e fornisce assistenza durante l’esecuzione degli esercizi alla base e al flyer.

Gli esercizi di acroyoga sono caratterizzati da un livello di intensità fisica superiore alla maggior parte degli altri stili di yoga, e ne esistono di diversi gradi di difficoltà: si va infatti dagli esercizi per principianti, con cui iniziare a prendere confidenza con la disciplina, alle posizioni per esperti che si apprendono in tempi successivi.
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Di ZenzCom