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Per i manufatti in metallo la corrosione rappresenta una seria minaccia, ma grazie a diversi tipi di trattamento è possibile proteggere il materiale e aumentarne la durata nel tempo. Fra i più apprezzati troviamo in particolare la fosfatazione, che viene eseguita attraverso un processo chimico di conversione.
L’oggetto da trattare viene immerso in una speciale soluzione chimica, grazie alla quale sulla superficie del metallo (che partecipa direttamente alla reazione chimica) vengono prodotti composti insolubili che formano uno strato protettivo.
Affinché l’operazione avvenga al meglio, è indispensabile trattare le superfici con interventi preventivi che comprendono la pre-sgrassatura e sgrassatura chimica, il lavaggio e il decapaggio acido. Successivamente avviene l’attivazione, che consente di depositare sulla superficie i germi di cristallizzazione.
Infine si passa alla fosfatazione vera e propria, eseguita con fosfati acidi di zinco oppure di zinco e calcio che assicureranno la precipitazione di sali microcristallini omogenei (più fini nel caso del secondo trattamento) e caratterizzati da elevata durezza superficiale.
Per l’esecuzione di questi trattamenti complessi bisogna rivolgersi a una ditta specializzata, e la Zep di Parma è un partner affidabile grazie alla sua pluridecennale esperienza nel settore. Il trattamento di fosfatazione Zep può essere applicato agli oggetti più diversi, quali in particolare viteria, minuteria varia, bulloneria e carpenteria sino a lunghezze massime di un metro. L’esecuzione dello stesso è rispondente alla norma UNI EN ISO 3740/88 (IT); per maggiori informazioni a riguardo basterà visitare il sito web nicasil-zep.com.

Di ZenzCom