La tecnica di stampa planografica come la litografia e la stampa offset, è certamente tra le più utilizzate in tipografia. Con molta probabilità potresti avere diversi esempi di planografia intorno a te, come volantini e manifesti pubblicitari.
Questi prodotti stampati hanno in comune il fatto di essere stati realizzati grazie all’utilizzo di matrici di forma piana, con le parti stampanti e quelle non stampanti allo stesso livello.
Come avviene processo di stampa planografica?
Le parti stampanti della matrice come testo, disegni e immagini, ricevono l’inchiostro mentre le parti non stampanti, inumidite da acqua o alcol, lo rifiutano.
Successivamente la matrice è applicata al supporto prescelto (la carta, ad esempio) mediante un organo di pressione, anch’esso piano oppure cilindrico. La pressione esercitata consente il trasferimento dell’inchiostro direttamente o indirettamente sul supporto di stampa.
In quest’ultimo caso si parla anche di stampa planografica indiretta o offset, poichè l’inchiostro è trasferito dalla matrice, che riceve la bagnatura in acqua o alcol, ad un cilindro intermedio rivestito di caucciù, e da questo al supporto di stampa, posto su un terzo cilindro.
Grazie alla facilità di realizzazione delle matrici ed alla flessibilità dei sistemi di stampa, il processo offset si è imposto nell’industria tipografica fin dai primi anni del XX secolo. Oggi una gran parte dei prodotti stampati è realizzata con questo procedimento.
Un esempio è dato dalla stampa di flyer A5, volantini pubblicitari, manifesti e stampa cataloghi.
Tuttavia il termine “stampa planografica” ha origine circa un secolo prima con la litografia, inventata nel 1796 dal tedesco Aloys Senefelder. Detta inizialmente anche “stampa chimica su pietra”, questa tecnica si basa sull’utilizzo di una matrice costituita da una particolare pietra che, levigata e disegnata con una matita grassa, ha la proprietà di trattenere, al passaggio dell’acqua, l’inchiostro solo nelle parti disegnate.
Nel corso del XIX secolo la litografia conobbe un grande successo ed anche pittori famosi come Francisco Goya ed Edvard Munch, realizzarono alcune opere con questa tecnica che consentiva loro di ottenere colori compatti e vivaci. Oggi, la litografia è più che mai sinonimo di alta qualità, poiché viene utilizzata principalmente per la realizzazione di stampe d’arte.