Prima di considerare l’utilizzo di cosmetici naturali, facciamo una panoramica sulla Couperose. La Couperose è un’inestetismo, che interessa principalmente il viso, caratterizzato da rossore e infiammazione e un reticolo di fini vasi capillari evidenti ad occhio nudo, sulla superficie cutanea, in particolare su guance, zigomi e attorno all’attaccatura del naso alla sua base.
Queste zone si arrossano molto proprio a causa della perdita di tono dei vasi e micro-vasi sanguigni del viso, che causa ristagni ematici che diventano vere e proprie macchie di rossore e venuzze evidenti in superficie. Questa mancanza di tenuta dei vasi sanguigni, o fragilità capillare, può comparire e scomparire al verificarsi di determinate condizioni ma, se trascurata, può diventare cronica e sfociare nella rosacea (o acne rosacea), che a quel punto rimane evidente su guance e naso in modo permanente.
Come avviene quasi sempre, per i disturbi che affliggono il nostro corpo ed i suoi organi, è spesso utile agire sia dall’esterno che dall’interno, anche perché altrettanto interne ed esterne possono essere le cause dell’insorgenza o del peggioramento delle patologie.
Nel caso particolare della couperose e della rosacea, oltre a cause di fattore genetico, anche alcune abitudini alimentari e stili di vita errati, possono provocare o inasprire questi inestetismi. Trattandosi specialmente di patologie riconducibili alla fragilità capillare, tutto ciò che contribuisce alla perdita di tono e all’infiammazione dei vasi sanguigni, a livello alimentare, può favorire la formazione di couperose e rosacea, come i cibi piccanti ed il caffè, che sono vasodilatatori, al pari del fumo.
A livello ambientale, invece, vanno evitate le esposizioni dirette a fonti di calore (come forni, stufe, camini), gli sbalzi repentini dal freddo al caldo intensi, senza lasciare il tempo alla pelle di ambientarsi adeguatamente, l’esposizione al gelo o, viceversa, ai raggi solari, in modo diretto e senza una protezione efficace, sciacquare il viso con acqua troppo calda o prolungare l’esposizione a bagni di vapore o al calore della sauna.
In caso di couperose o rosacea, preferire cosmetici naturali delicati, che si prendano cura dei capillari fragili.
Quando le patologie sono di una certa entità, consigliamo sempre di rivolgersi ad un esperto in campo medico, che possa fare una diagnosi corretta dell’entità reale del problema. In tutti i casi in cui il problema è sotto controllo e non richiede l’intervento di medicinali specifici, un grosso aiuto può venir offerto dai cosmetici naturali specifici per la couperose.
Questi prodotti, ricchi di delicatissimi estratti vegetali, agiscono come coadiuvanti della fragilità capillare, grazie soprattutto ad una funzione astringente e vaso-riparatrice, che aiuta a mantenere il tono delle pareti dei piccoli vasi sanguigni del viso, riportandole in profondità, evitandone così un’eccessiva esposizione agli agenti esterni, soprattutto atmosferici di caldo/freddo.
Molto indicati sono i cosmetici naturali ricchi di estratti di mirtillo, amamelide, calendula, cipresso e malva, combinati in diverse declinazioni, a seconda della funzionalità specifica del prodotto, sia esso un detergente viso, un tonico o una crema idratante viso: tali principi attivi, oltre a tonificare i vasi sanguigni, contribuiscono anche ad un’azione antiinfiammatoria e anti-arrossamento molto efficace. Inoltre idratano con molta dolcezza, evitando all’epidermide sensibile di seccarsi e perdere il suo tono.