Quando si pensa ai mitici anni Sessanta e a personaggi famosi come Frank Sinatra o Dean Martin, non può non balzare in mente il modo in cui queste stelle del jet set erano solite vestirsi: completi di colore scuro, camicia e l’irrinunciabile cravatta sottile, talvolta sostituita da un papillon.
Cravatta nera sottileLe cravatte di forma stretta, che in gergo anglosassone vengono definite come “skinny”, altro non sono che accessori di spessore compreso tra i 4 e i 7 centimetri nel loro punto più largo. Tuttavia, non perché erano di moda negli anni ’60, questi modelli sono oggi caduti nel dimenticatoio, anzi!
Più o meno in tutte le epoche storiche le cravatte strette hanno conquistato l’attenzione da parte del mondo della moda, e casi emblematici sono ad esempio quelli rappresentati dallo stile Blues Brothers che spopolò per tutti gli anni ’80 ma anche, in tempi ben più recenti, dall’abbigliamento degli inviati (donne comprese!) della nota trasmissione tv “Le Iene”.
Insomma, le cravatte sottili non passano mai di moda, e chi desidera approfittare di questo accessorio versatile e adatto soprattutto ai giovani potrà farlo scegliendo di abbinarlo a una vasta gamma di vestiti. Giacche di velluto, bretelle in tinta, ma anche jeans ed abiti sia formali che casual: con questi modelli l’eleganza un po’ dandy è sempre assicurata!
Infine, si ricorda che le cravatte di forma stretta sono modelli indicati anche come complemento all’abbigliamento femminile per chi desidera andare fuori dal consueto.

Di ZenzCom