Tantissimi grafici sapranno perfettamente di cosa stiamo parlando, ma a molti altri un ripassino farà comodo se stanno per avere a che fare con una tipografia: cosa sono e a cosa servono le fustelle? Soprattutto chi lavora con le tipografie deve saper distinguere le varie parti delle lavorazioni e deve anche essere in grado di effettuare la progettazione delle fustelle.
Parlando di macchinari è bene sapere che la fustella è l’attrezzo che esegue il taglio preciso di ogni prodotto, lo strumento che permette di sagomare il modello di cui si dispone: la tipografia, l’industria o la cartotecnica taglia o piega (sempre in base alla necessità della lavorazione e del cliente) il foglio da fustellare. A questo punto è chiara la funzione della fustella nella grafica: lo stampatore o il tipografo ne richiedono l’inserimento nell’elaborato assieme al tracciato del prodotto.
Il grafico impagina la fustella, che in questo caso non è più lo strumento che taglia ma la sagoma da piegare-tagliare, un tratto che indica in quale punto il prodotto subirà la flessione. Molto spesso questo disegno è rappresentato semplicemente da una linea su un foglio o da un tracciato sul file grafico.