A livello produttivo non vi è alcun dubbio che i montacarichi siano un dispositivo di fondamentale importanza, questo è innegabile. La loro caratteristica principale è quella di avere una ampia capacità di carico, talmente elevata da riuscire a soddisfare le esigenze di movimentazione di prodotti, merci e attrezzature di ogni tipologia.
6_1_ascensoreDi montacarichi, però, ce ne sono di tutti i tipi e ognuno di essi si distingue per le qualità particolari che possono riguardare sia il funzionamento che l’applicazione: le due categorie principali, comunque, sono quelle dei montacarichi oleodinamici e di quelli elettrici. Scopriamoli brevemente.
La prima tipologia è leader per quanto riguarda la movimentazione industriale perché punta tutto sulle portate elevate e sulle ampie capacità di carico. I limiti di questi dispositivi sono rappresentati da un azionamento complesso, da una velocità contenuta e di un limite rispetto al numero di piani che sono in grado di servire.
Quelli elettrici, invece, assomigliano molto agli ascensori per persone: le loro analogie cominciano fin dall’impiego di corrente elettrica, continuano nella capacità di superare dislivelli di più piani e nella velocità considerevole. Questi montacarichi a Milano sono piuttosto diffusi proprio per le caratteristiche tecniche: per gli impianti per il trasporto verticale rivolgiti alla lunga esperienza di Everest.

Di ZenzCom