Warning: Attempt to read property "post_excerpt" on null in /home/mhd-01/www.euronotizie.com/htdocs/wp-content/themes/newsup/single.php on line 88

In estate è piuttosto normale parlare di siccità e di quanti problemi questa condizione causa all’agricoltura tutti gli anni: le minacce più gravi sono sicuramente quelle verso i campi di mais e di cocomeri, poi ci sono i prati che diventano gialli, le vacche che fanno sempre meno latte, le vigne che si accartocciano su loro stesse. Insomma, l’agricoltura subisce dei gravi danni.
Non parliamo di un’emergenza, ma di una situazione che perdura e che è dovuta sia a un cambiamento climatico ma anche probabilmente all’incapacità delle istituzioni di gestire meglio le risorse idriche soprattutto in relazione alla meteorologia. Proprio per migliorare queste situazioni sono attivi diversi consorzi irrigui e di bonifica che lavorano per riportare il giusto equilibrio.
Ad esempio in queste ultime settimane, da quando cioè il Po ha iniziato a inabissarsi, è stato necessario assegnare un maggior quantitativo di gasolio agricolo per permettere alle pompe per pozzi di lavorare in modo idoneo. Alluvioni e siccità sono un grande problema soprattutto perché i cittadini non conoscono a fondo le problematiche collegate al funzionamento delle falde e alla vita dei fiumi.
Gli agricoltori sopportano e scontano un deficit di immagine pubblica ma continuano a lavorare per custodire l’ambiente e per riuscire a produrre cibo anche in condizioni non favorevoli.

Di ZenzCom