Osservando la tavola periodica si nota che il fosforo è un elemento chimico non metallico appartenente al gruppo dell’azoto; nonostante il fatto che non sia, appunto, un metallo, esso risulta comunque fondamentale per il trattamento di questi tipi di materiale.
Entrando nel dettaglio, il fosforo è alla base di un processo che prende il nome di fosfatazione e che è rappresentato dalla formazione, sulla superficie di un oggetto o manufatto a base di ferro, di uno strato di conversione dalla struttura cristallina.
Logo dell'azienda Nicasil-Zep srlDue sono le principali applicazioni di questo tipo di trattamento, a iniziare dalla creazione di una sorta di barriera impenetrabile che protegge il metallo sottostante dagli effetti deleteri della corrosione, e lo prepara adeguatamente a successive verniciature o applicazioni di sostanze coloranti. In più la fosfatazione risulta utile anche per ridurre la resistenza del componente nei confronti all’attrito grazie all’aggiunta di speciali lubrificanti.
A seconda del materiale di partenza e delle future applicazioni del manufatto è possibile optare per diversi tipi di trattamento e, per affidarli a chi davvero se ne intende, una scelta di qualità è l’azienda Zep-Nicasil di Parma la cui esperienza nel settore iniziò nei lontani anni ’70.
Con Zep-Nicasil il cliente potrà scegliere la modalità di fosfatazione più in linea con le sue esigenze e contare su tempistiche rapide di lavorazione unitamente alla massima precisione dimensionale, verificata prima della consegna del prodotto finito nel laboratorio interno all’azienda.
 

Di ZenzCom