Secondo alcune recenti rilevazioni a cura dell’agenzia USA che si occupa di energia e ambiente, ogni anno in media ogni famiglia americana spende 1900 dollari in costi di gestione della propria abitazione.
Mentre voci come la cottura dei cibi, l’illuminazione o l’energia per azionare i dispositivi elettronici sono relativamente poco rilevanti (rispettivamente 4%, 5% e 6%), la frazione di gran lunga più consistente è quella legata al riscaldamento degli ambienti interni che è pari quasi alla metà dei costi totali (45%); strettamente legate a queste sono le spese per il raffrescamento estivo, di poco inferiori al 10%.
I numeri sono rappresentativi anche della situazione che si verifica nel nostro paese, in cui le voci riguardanti il riscaldamento e il raffrescamento delle case sono quelle più pesanti sul portafoglio: per questo motivo ogni scelta finalizzata alla miglior coibentazione delle unità abitative rappresenta un importante investimento in termini di risparmio futuro.
Un ottimo (e irrinunciabile) punto di partenza è l’installazione di appositi pannelli isolanti per le pareti delle case, che permettono di tenere fuori sia il freddo invernale che la calura estiva; queste soluzioni a cappotto incrementano di molto l’efficienza energetica della casa, aumentando il risparmio sulle bollette e, al tempo stesso, il valore dell’immobile in caso di locazione o compravendita. Insomma, i pannelli isolanti sono vantaggiosi su tutti i fronti!