Le macchine fresatrici sono ampiamente apprezzate e utilizzate in ambito industriale poiché consentono di produrre in modo preciso – dal punto di vista delle dimensioni e delle forme – oggetti e componenti di ogni tipo, in special modo di metallo.
Le fresatrici a controllo numerico, che come dice il nome sono azionate da un computer e offrono perciò la massima precisione e omogeneità di lavorazione, possono essere molto diverse tra loro (es. per numero di assi di lavoro), ma hanno tutte in comune una cosa: si basano sull’utilizzo di frese intercambiabili e di diverso tipo in base a ciò che devono produrre.
Le frese sono dotate di taglienti affilati lungo il loro bordo esterno o sulla punta e, per mezzo della velocissima rotazione sul loro asse che viene impressa dalla macchina, effettuano lo scavo o meglio l’asportazione progressiva del truciolo dal materiale grezzo.
Ciò consente di ottenere pezzi finiti precisi dal punto di vista dimensionale e, una volta terminata una lavorazione, con la stessa macchina si può procedere con la produzione di altri componenti sostituendo la fresa fissata all’albero portafrese con un’altra.
A produrre gli utensili per l’asportazione del truciolo ci pensa Affilatura Parmense, specializzata dal 1979 nella creazione, realizzazione e affilatura di frese per ogni genere di applicazione industriale, così come di altri utensili meccanici quali punte, brocce o lame per il taglio in sagoma.