Appassionati dello stile e dell’aplomb d’oltremanica? Allora perché non strizzare l’occhio al design all’inglese anche nella scelta dei mobili bagno?
Mobili bagno: l’eleganza albionica anche nella stanza più personale della casa
Se avete deciso di arredare la vostra stanza da bagno seguendo un progetto che guarda al classico e al passato, ma al contempo le soluzioni d’arredo con mobili bagno che strizzano l’occhio alla ricchezza (per alcuni, appunto, eccessiva) del rococò o dello stile imperiale francese non vi soddisfano e non fanno per voi, una soluzione alternativa, ma che permette di rimanere nell’ambito classico, è quella di rivolgersi a soluzioni che guardano all’Inghilterra.
Mobili bagno all’Inglese: la sobria eleganza dei mobili bagno Elisabeth
Elisabetta I d’Inghilterra (1533 – 1603) è uno dei regnanti inglesi più famosi: è colei che ha posto le basi del dominio navale con cui l’Inghilterra si è assicurata il ruolo di superpotenza per oltre trecento anni. Superpotenza navale e militare, certo, ma non solo.
Nel periodo corrispondente al regno di Elisabetta l’Inghilterra vive un periodo di grandissima fioritura artistica e architettonica. In architettura si consolida lo stile appunto elisabettiano che naturalmente si farà sentire anche nel campo dell’arredamento.
Ed è appunto a questa sobrietà che si ispira il mobile bagno Elisabeth, riprendendo le linee di quella eleganza sobria e interpretandole in chiave moderna, senza dimenticare la funzionalità.
Dalle suggestioni gotiche si passa a quelle classiche mutuate dal Rinascimento italiano, e quindi a una eleganza sobria: tanto negli edifici quanto, appunto, nei mobili con cui tali edifici vengono arredati.
Ancora più sobrie le linee del mobile bagno Tudor, che cita la famiglia d’origine di Elisabetta proponendo una soluzione di arredo inusuale, con l’uso del colore legno scuro naturale, e particolarmente adatto all’arredamento di una stanza da bagno per una casa in campagna.
Due soluzioni, quindi, per un bagno elegante, ma che vuole affermare tutta la sua classicità.