Quando è tempo di scegliere i mobili bagno per una nuova soluzione d’arredo, perché non esplorare territori meno battuti, come l’arte povera o lo stile country?
Mobili bagno: tra il classico, il naturale e il “campagnolo”!
Se uno pensa ai mobili bagno senza riflettere troppo sarà probabilmente difficile che li associ al colore legno naturale. Ma l’interior design ha “sdoganato” ormai da un bel po’ l’utilizzo del legno anche nella stanza da bagno: per accessori e pavimentazione, ma anche, appunto, per i mobili bagno stessi.
È così che, anche nella stanza da bagno come molto prima in sala o in cucina, si affacciano soluzioni d’arredo riconducibili alla cosiddetta arte povera e allo stile country. Ma quali sono i concetti alla base di queste due correnti stilistiche?
Quello dell’Arte Povera è in primo luogo un movimento artistico, nato nel 1967 con una mostra omonima, nella città di Genova, curata dallo storico dell’arte Germano Celant. Nel 1969 il movimento ottiene rilevanza internazionale, con la mostra When attitudes become form a Berna. È, quello dell’Arte Povera, un movimento che si contrappone all’arte tradizionale e si contraddistingue appunto per l’uso in fase di realizzazione di materiali “poveri”, comuni. Un inno alla semplicità, che viene colto anche come tendenza nell’interior design.
La definizione di Country nasce invece come musicale, a indicare la musica del West. Dal punto di vista dell’interior design acquisisce invece la denotazione di una eleganza rustica, primitiva.
Due concetti simili, quindi, per due soluzioni concettuali e stilistiche simili a disposizione per l’arredamento di una stanza da bagno originale, e diversa rispetto a quelli che ne sono i canoni classici.
Non resta da fare altro che, tra i vari modelli a disposizione (tra essi, per esempio, la serie Lavanda), scegliere quello più adatto alle esigenze di stile e di comodità per la propria stanza da bagno.